Il settore del trading Forex attrae da anni milioni di persone nel mondo. Si tratta, infatti, di una interessantissima opportunità di guadagno. Tuttavia, questo settore è offuscato ancora da un certo grado di scetticismo, per lo più legato alla falsa convinzione che ci si possa imbattere in una truffa. In questo contesto, occorre fare alcune precisazioni sulla scelta del broker Forex. Tale scelta è il primo passo su cui ogni neo trader si deve concentrare. Innanzitutto facendo molta attenzione all’affidabilità dell’intermediario. Vediamo insieme alcune linee guida.
Broker Forex: chi sono Consob e CySec
In un mercato così complesso e così frequentato come quello dei cambi, non si può pensare di potersi affidare alla prima società di negoziazione scovata casualmente. Innanzitutto, è bene precisare che l’intermediario, per un trader, è indispensabile. Il ruolo del broker, infatti, va ben oltre la semplice trasmissione degli ordini.
Un broker affidabile ed efficiente si occupa dei conti dei clienti, con annessi depositi e prelievi. Consente all’investitore di studiare i meccanismi del mercato valutario e di provarli. Permette al trader di utilizzare la piattaforma di trading e di eseguire le analisi di mercato necessarie per ogni operazione.
Insomma, l’operatore di Borsa è la mente e il broker è il braccio. Dunque, risulta fondamentale che si tratti di una società autorizzata. In Italia, l’ente che si occupa della vigilanza sull’operato dei broker è la Consob (Commissione Nazionale per la Società e la Borsa). Ma spesso può accadere di leggere anche un altro nome accanto a quello di un intermediario. Stiamo parlando della CySec, ovvero l’organo di vigilanza borsistica di Cipro.
Molte società di negoziazione, infatti, hanno sede proprio a Cipro. Per via di un più conveniente sistema di tassazione. Dunque, se ci si imbatte in queste due società come organi autorizzanti specifici intermediari, si può star certi che essi operino in totale conformità con le leggi europee che regolano il sistema del trading online.
Bonus trading Forex: conviene?
Un altro elemento che genera diversi dubbi tra i neofiti del settore riguarda gli incentivi offerti dai Broker Forex. Parliamo di somme di denaro che l’intermediario mette a disposizione del cliente, per aiutarlo ad iniziare con un budget maggiore, o come premio fedeltà. Chiaramente, un bonus trading non è da intendersi come un regalo, ma appunto come un incentivo. Il che significa che tali somme sono vincolate ai termini e alle condizioni specificate, che il trader ha il dovere di leggere.
In sostanza, i bonus forex sono soldi destinati esclusivamente agli investimenti. Dunque per lo più non prelevabili, a meno che non si raggiunga un certo volume di trading. La convenienza sta nella possibilità di tradare senza rischiare i propri soldi. Con l’opportunità, in caso di vincite, di rimpinguare il proprio budget senza aver speso un centesimo.
Fonte: Laguidaforex.it