Intermediazione assicurativa: scopriamo questa nuova attività

Sicuramente avrai già sentito parlare di intermediazione assicurativa, un’attività regolata dal Codice delle Assicurazioni Private. Si tratta dell’attività svolta dalla figura del broker assicurativo – o intermediario assicurativo – il cui lavoro è incentrato sulla mediazione tra i propri clienti e le compagnie di assicurazioni.

In Italia, è il Decreto Legislativo 209/2005 che ha istituito il nuovo Codice delle Assicurazioni Private. Il regolamento relativo alla figura dell’intermediario assicurativo è il n. 5, emanato dall’IVASS, Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni. La serie di norme contenute nel regolamento stabiliscono in che modo è possibile iniziare l’attività, come è necessario e obbligatorio comportarsi, quali settori sono quelli di competenza dell’intermediario e che requisiti esso deve avere per svolgere il proprio lavoro. Un’integrazione e alcune modifiche al regolamento sono state introdotte dal provvedimento n. 2720 del 2 luglio 2009.

Cosa si intende per intermediazione assicurativa

In concreto, cosa si intende quando di parla di intermediazione assicurativa? Chi svolge questa attività presenta e propone ai clienti quelli che ritiene essere i migliori prodotti assicurativi, oppure mette a disposizione la propria conoscenza ed esperienza nel settore per fornire assistenza e consulenza.

L’attività degli intermediari assicurativi è regolata dal Codice delle Assicurazioni private all’articolo 183 attraverso rigorose regole di comportamento tra cui:

  • l’obbligo di una condotta diligente, corretta, trasparente e professionale nei confronti dei clienti e degli assicurati
  • l’obbligo di reperire tutte le informazioni che possano permettere di valutare accuratamente le esigenze assicurative e previdenziali dei contraenti, operando di conseguenza in modo che essi siano sempre adeguatamente informati

In breve, l’intermediazione assicurativa prevede l’informazione completa e tempestiva da parte dell’agente al cliente, in modo che il consumatore sia protetto e riceva la giusta consulenza. In particolare, il contraente deve comprendere correttamente ogni aspetto del contratto che si accinge a sottoscrivere.

Regolamento IVASS Intermediari Assicurativi

Chi svolge attività di intermediazione assicurativa deve dunque rispettare delle regole ferree ed essere iscritto al Registro Unico degli Intermediari, sottoposto a modifiche e aggiornamenti da parte dell’IVASS.

Il Registro è composto da cinque sezioni, nelle quali sono iscritti rispettivamente:

  • gli agenti di assicurazione
  • i broker
  • i produttori diretti
  • le banche, gli intermediari finanziari, le società di intermediazione mobiliare, Poste Italiane con i servizi di bancoposta
  • dipendenti, collaboratori, produttori e altre figure che ricevono incarichi dagli agenti, dai broker o dagli intermediari finanziari

È possibile svolgere l’attività di intermediazione assicurativa solo e unicamente essendo iscritti al Registro in Italia e in qualsiasi Paese dell’Unione Europea.

Addetto intermediazione assicurativa

Chi svolge attività di intermediazione assicurativa ha degli obblighi e delle responsabilità nei confronti del cliente, soprattutto in termini di correttezza, informazione, adeguatezza e trasparenza. Di conseguenza, l’addetto all’intermediazione assicurativa, sotto il punto di vista legale, ha responsabilità civile se non adempie ai propri obblighi regolati dal Registro a cui è iscritto.

Affidarsi a un Broker Assicurativo come Capital Markets Life significa poter contare su un professionista che effettua completo controllo, valutazione e gestione dei rischi per clienti privati e per aziende, avendo anche la possibilità di accedere ai più moderni servizi e prodotti assicurativi che il mercato delle assicurazioni offre.

A chi è rivolta l’attività del consulente assicurativo? Cura gli interessi assicurativi del cliente nel rapporto con la Compagnia, sia prima della stipula del contratto, sia nella fase post-firma. Si occupa dunque di ricercare gli elementi assicurativi più economici o convenienti, ma rimane a disposizione come punto di riferimento e figura esperta del settore.

La remunerazione del broker assicurativo, sulla base di accordi di libera collaborazione, viene corrisposta dalle compagnie sotto forma di provvigioni calcolate in base ai premi intermediati oppure attraverso una fee corrisposta direttamente dal Cliente.

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