I bagni chimici sono un servizio igenico fondamentale utilizzabile durante feste, eventi o nei cantieri edili. Il loro ruolo è quello di sostituire un comune bagno di casa, fornendo integralmente gli stessi servizi, ma all’aperto.
L’utilizzo dei bagni chimici all’interno dei cantieri edili è indispensabile. Precisamente, nel contesto di un cantiere, i bagni sono denominati mobili. Grazie agli agenti chimici utilizzati, non necessitano di alcun collegamento fognario. Infatti, i bagni chimici sono dotati di una cisterna in cui le acque nere vengono dissolte attraverso l’impiego di due principali sostanze: l’idrossido di sodio e la forma aldeide.
Queste svolgono due azioni fondamentali per il corretto smaltimento dei liquidi. L’idrossido di sodio, grazie alla sua azione caustica, permette di distruggere il materiale con cui viene a contatto. La formaldeide, di solito vengono utilizzate delle sostanze poco irritanti per il sistema respiratorio, ha un’azione disinfettante, indispensabile nel contesto di un bagno chimico.
Esistono tre principali tipologie di bagno chimico, ognuna dota di un ottimale sistema di smaltimento. I bagni mobili classici utilizzano il così detto sistema della lama d’acciao. In questa prima tipologia, i rifiuti da smaltire si poggiano su una lama d’acciaio che, grazie all’utilizzo di un’apposita leva, ruota per depositare i rifiuti nella cisterna del bagno al momento dello scarico. Un secondo sistema, che ricorda molto quello di un normale bagno di casa, prevede che l’acqua da utilizzare per lo scarico sia prelevata direttamente da una vasca di raccolta. Ovviamente l’acqua viene precedentemente trattata con prodotti chimici adeguati.
La terza tipologia di bagno chimico è quella con la seduta all’inglese. Questo tipo di sistema è il migliore dal punto di vista sanitario e infatti risulta essere anche la scelta più frequente. In questo caso l’acqua pulita si trova alla base del mobile. La seduta viene garantita attraverso l’utilizzo di materiali antigraffio che impediscono ogni tipo di contatto tra l’acqua e la pelle.
Inoltre, il sistema di risciacquo è affidato a una pompa a pedali che si attiva senza il bisogno di toccare nulla con le mani. Data dunque anche l’attuale situazione sanitaria, la scelta di questa tipologia rimane la migliore. Specialisti del settore si affidano a questi bagni mobili anche per l’assenza di cattivi odori.
Molti di questi sistemi, inoltre, sono anche dotati di una zona riservata al lavandino e a una postazione per la sanificazione delle mani.Negli ultimi anni inoltre, il settore dei bagni chimici ha anche subito un’evoluzione. Esistono infatti alcuni modelli dotati di luci led interne che vengono alimentare grazie a un piccolo sistema di pannelli solari.
La scelta del bagno chimico all’interno di un cantiere edile rimane la più sicura e sopratutto la più comoda. Ovviamente non c’è alcun bisogno di acquistare questi bagni, ma anzi il noleggio è sempre la scelta consigliata e la più apprezzata. Affittare i bagni chimici, infatti, non solo agevolerà la ditta richiedente, ma garantirà il loro trasporto, la consegna e anche la pulizia dei servizi igenici. In questo modo avrete dei servizi igenici comodi e sicuri, senza alcuna preoccupazione.
I bagni chimici possono essere ritirati in qualsiasi momento come ad esempio dopo la chiusura del cantiere stesso. In questo modo non ci sarà il bisogno di occuparsene o lasciarli inutilizzati. Ricordiamo che il preventivo noleggio bagno chimico permette di evitare di costruire fognature o altre opere ingombranti e che molto spesso hanno anche un costo elevato.
Le cabine dei bagni mobili, invece, possono essere posizionate e rimosse con facilità, senza la necessità di creare strutture fisse e ingombranti. Secondo l’esperienza di molti esperti nel settore dei cantieri edili, affittare risulta più vantaggioso e agevole rispetto all’acquisto. Non esitate a contattare la nostra ditta per qualsiasi tipo di informazione riguardo i servizi forniti e le procedure di noleggio.