Forno elettrico: quanto consuma realmente?

Nella scelta di uno dei migliori forni elettrici in circolazione gioca un ruolo chiave sapere in anticipo quanto effettivamente questo elettrodomestico consuma nell’arco di un mese. Per fare questo tipo di valutazione dobbiamo necessariamente stabilire che tutti i fornetti elettrici non hanno consumo di energia elettrica costante. In tal senso l’incremento sia ha solo all’inizio e cioè nella fase stessa di riscaldamento. Per capirci sene impostiamo uno a 180°C esso andrà a consumare nei primi 30 minuti 800 Wh che poi diventeranno 1000 Wh dopo 60 minuti, e così via. Tale calcolo è stato fatto partendo dal valore limite di 200°C, laddove un forno elettrico può assorbire in un’ora tra i 0,9 e 1,5 kWh.

Forno elettrico

Tutto ciò è indipendente dalla potenza dell’elemento che deve riscaldare. In questo scenario per consumare di meno e risparmiare di più molto consigliamo di optare per un forno elettrico ventilato, ma con riserva. Il motivo? Ebbene esso permette di risparmiare circa 1/3 dell’elettricità, visto che è impostato sul riciclo dell’aria intorno alla pietanza da cuocere, anche se però così va contribuisce a ridurre il tempo di cottura.

Tali valori possono essere influenzati da alcuni accorgimenti che possiamo effettuare per consumare di meno. In tal senso vi consigliamo di pulire sempre il forno,dato che il calore si distribuisce uniformemente solo in un forno pulito. Inoltre tendete a usare recipienti in pyrex, dato ideali per ridurre i tempi di cottura richiedendo temperature più basse. Molto spesso un forno elettrico consuma più del dovuto a causa di perdite nelle guarnizioni della porta del forno. Per questo controllate che non ci siano fori o buchi di consistente ampiezza. Un altro consiglio che possiamo darvi per risparmiare di meno è quello di preriscaldare il forno solo quando siete pronti ad infornare, evitando di aprire la porta del forno quando il cibo è all’interno per cuocere.

In ogni caso tutti possiamo accedere alla misurazione del consumo di un forno elettrico. A tal proposito all’interno di ogni libretto di istruzioni sarà molto importante prendere nota della sua relativa potenza istantanea assorbita. Così come è presente nella scheda tecnica di ogni modello venduto sulla piattaforma Quareco. Di conseguenza possiamo misurare il consumo di elettricità del forno elettrico impiegando un comune wattmetro da 10-20 euro. Il suo utilizzo è molto semplice dato che ci basta inserirlo nella presa elettrica e poi collegarlo alla cucina. Sarà la stessa potenza istantanea assorbita a mostrarci i kWh consumati con la possibilità di calcolare la spesa corrispondente.

In generale il consumo di elettricità di un forno elettrico, come per un fornetto da incasso, varia a seconda del suo impiego e più in particolare non avendo un passaggio di energia elettrica costante non può avere un valore fisso e perdurante. In ogni caso questi modelli possono consumare meno del previsto se stiamo attenti nel seguire una serie di piccoli accorgimenti funzionali.

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