Università ed esami: come affrontare al meglio la sessione estiva

Frequentare l’Università richiede un impegno che si potrae per diversi mesi durante l’anno, fino ad arrivare alla fatidica sessione estiva. Un periodo dell’anno nel quale è fondamentale incanalare le ultime risorse intellettuali per raggiungere gli obiettivi, confermare i crediti formativi per eventuali borse di studio ed assicurarsi un rientro a settembre più sereno. Solitamente gli appelli della sessione estiva vanno avanti fino a fine luglio e, con l’arrivo del caldo, la voglia di vacanza di fa sentire ed è quindi molto difficile restare concentrati e rimanere magari in grandi città bollenti e lontane dal mare, senza possibilità di un piccolo refrigerio.

Va forse meglio a chi frequenta i corsi di laurea triennale online, che potendo gestire la preparazione agli esami a distanza e recandosi in sede solo per sostenere gli esami, riescono a concedersi qualche piccolo momento di relax in più. Come accade anche per chi frequenta Unicusano, il materiale didattico è inoltre disponibile interamente su piattaforma, quindi si evita anche il giro in biblioteca o nelle librerie per reperire documenti utili e i testi previsti dal programma d’esame.
Indipendentemente dalla situazione, in questo approfondimento vedremo insieme come affrontare al meglio la sessione estiva con consigli utili e piccoli escamotage.

Concentrare lo studio nelle ore mattutine

Le prime ore del mattino sono le più favorevoli per lo studio, perché la mente è riposata e le temperature non hanno ancora raggiunto livelli altissimi. Il consiglio è quello di svegliarsi presto e concentrare in un paio di ore il carico più importante dell’esame, così da iniziare con il piede giusto e trovare la motivazione per reggere alle altre ore previste.

Pianificare momenti di pausa

Mettersi a studiare l’intera giornata, oltre che impensabile, è controproducente. In un programma di studio efficace, prevedere delle pause è fondamentale per consentire al corpo e alla mente di rilassarsi, recuperare energie e tornare allo studio con nuovi stimoli. Visto il periodo dell’anno, la pausa potrebbe essere una passeggiata al mare, magari con piccolo bagno incluso, se si è vicini alla spiaggia, oppure un drink con un amico o un giro in bicicletta. Chiudersi dentro non serve e soprattutto non permette di acquisire con la dovuta calma e concentrazione le informazioni.

Silenziare i social

I social network, oltre ad essere un potente mezzo di distrazione, in alcune persone possono generare stati di ansia e malessere, per via del continuo bombardamento di informazioni e per l’immagine a tratti distorta della realtà, che appare sempre molto più enfatizzata e che quindi aumenta il disagio in persone che già vivono una situazione stressante, come chi è sotto esame. Secondo uno studio pubblicato sulla rivista Cyberpsychology, Behavior, and Social Networking, basta una settimana senza social per stare meglio e recuperare un equilibrio psicofisico. Con ciò si capisce dunque quanto sia importante silenziare i social quando si prepara un esame, magari non per una settimana, ma per diverse ore, con l’obiettivo di ridurre la tensione che è già assicurata durante la sessione estiva.

Mangiare leggero

Altro aspetto importante quando si è in fase di studio è l’alimentazione. Nel periodo estivo, è indispensabile mangiare leggero, con vari momenti di stop per idratarsi bevendo dell’acqua o delle bevande ricche di sali minerali e vitamine che stimolano la concentrazione. Meglio evitare cibi grassi, bevande gassate e porzioni abbondanti, altrimenti ci si appesantisce e lo studio ne risente. Meglio preparare cibi freschi, tanta frutta e verdura e bere con frequenza.