Abbiamo visto in un precedente articolo come l’assicurazione condominio, o Polizza Globale Fabbricati, consenta di versare una quota annuale alfine di coprire gli eventuali danni che potrebbero verificarsi nell’immobile. Vediamo ora quali sono questi danni.
L’assicurazione condominio, in generale, copre i danni subiti da parti comuni del condominio e i danni subiti da parti di esclusiva pertinenza di un singolo condomino, e cioè:
- furto e rapina;
- scoppio e incendio;
- calamità naturali e sisma;
- danni agli impianti domestici;
- danni ai pannelli fotovoltaici;
- ricerca guasto (è molto importante inserire questa clausola in quanto essa consente di coprire i costi relativi alla consulenza di un tecnico esperto, di trovare la causa del disservizio che ha generato il danno nel fabbricato e di risolvere alla radice il problema).
Inoltre, la polizza copra anche i danni causati a terzi dal fabbricato stesso, quali eventuali disservizi di impianti domestici (sistema elettrico, sistema idrico), sia dell’intero condominio che del singolo condomino.
Sottolineiamo che l’assicurazione copre i danni e si sostituisce nel pagamento degli eventi sopraesposti, solo nel caso non vengano accertati incuria, negligenza, disattenzione o danneggiamento volontario da parte dei condomini (ad esempio, il lasciare il rubinetto aperto causando danni ingenti e perdite d’acqua o il posizionamento di vasi di fiori sui cornicioni delle finestre, con possibili cadute e danneggiamenti di diversa entità). In questo caso, la compagnia assicurativa non copre i danni.
La Polizza Globale Fabbricati consente di coprire i danni causati anche a cose o persone, dalle lesioni alla morte, fino a un massimale deciso al momento della stipula del contratto. Qualora l’entità del danno fosse superiore alla copertura dall’assicurazione, i condomini dovrebbero farsi carico della differenza, ripartendo in parti uguali la somma da versare.
Questo tipo di assicurazione ha un costo che varia dai 100 ai 200 euro annuali, a seconda della struttura stessa del fabbricato e del terreno in cui esso sorge (in una regione soggetta a frequenti calamità naturali il costo sarà quindi maggiore rispetto a una regione meno a rischio). Detto costo viene suddiviso tra i condomini sulla base della quota di proprietà posseduta calcolata in millesimi.