Mutui prima e seconda casa

I mutui prima casa sono quelli destinati generalmente all’acquisto dell’abitazione principale, quella in cui il cliente andrà a trasferire la residenza, entro diciotto mesi dall’acquisto.

mutuo casa

I mutui prima casa godono di condizioni economiche di favore, anche fiscali, rispetto ad altri mutui. Infatti per l’acquisto della prima casa sono ridotte la tassa sul finanziamento, la tassa ipotecaria e quella catastale. L’imposta sostitutiva sul finanziamento è pari allo 0,25%, la tassa ipotecaria è pari a 50 euro così come l’imposta catastale. Inoltre gli interessi passivi pagati sui mutui per l’acquisto e la ristrutturazione della casa principale godono del vantaggio della detrazione fiscale del 19% del loro importo annuo fino ad un massimo di 4mila euro: la detrazione massima non può quindi superare i 760 euro l’anno. Anche le condizioni economiche delle banche sono in genere più favorevoli: solitamente il TAEG è più basso di quello previsto per le altre categorie di mutui.

Le condizioni alle quali sono soggetti i mutui per l’acquisto di una seconda casa sono invece meno convenienti rispetto a quelle previste per l’acquisto dell’abitazione principale. Questo genere di mutuo, non è infatti soggetto ad alcun tipo di agevolazione o detrazione fiscale. E questo perché la seconda casa potrebbe non trovarsi nel comune di residenza del richiedente (ad esempio una casa vacanze) e il mutuatario potrebbe non trasferirsi nel nuovo immobile entro diciotto mesi dalla concessione del finanziamento: entrambe condizioni fondamentali per beneficiare delle agevolazioni.

Nel caso del mutuo seconda casa, le imposte catastali, di registro e di IVA vengono applicate nella loro massima percentuale. Inoltre, l’imposta sostitutiva arriva al valore del 2% del capitale finanziato; questa voce di spesa è prevista anche per quanto riguarda i mutui per la ristrutturazione di una seconda casa, oltre che per l’acquisto.

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