Per poter godere della copertura assicurativa, è necessario come prima cosa pagare il premio, che va versato alla scadenza annuale. A partire dal 1° gennaio 2013, per tutte le polizze RCA è previsto un periodo di tolleranza di quindici giorni per il pagamento del premio. Durante tale periodo, la circolazione è quindi consentita senza il rischio di multe o di trovarsi scoperti in caso di incidente.
L’entità del massimale (la cifra massima che l’assicuratore risarcisce in caso di sinistro) è uno degli elementi che determina l’importo del premio. Ad oggi, il massimale minimo è pari a 5 milioni di euro per sinistri con danni alle persone e ad 1 milione di euro nei casi di sinistri con danni alle cose. Tutto ciò indipendentemente dal numero dei danneggiati. Ogni cinque anni, queste cifre vengono aggiornate sulla base della variazione degli indici dei prezzi.
Sottolineiamo il fatto che ogni compagnia assicurativa ha il diritto di variare la cifra del premio, senza essere tenuta a giustificare i motivi del cambiamento che possono essere di diverso tipo (età, residenza, numero di punti sulla patente, etc.). L’assicurato, quindi, può ritrovarsi a pagare una cifra maggiorata anche senza aver causato alcun sinistro. L’assicurazione ha invece l’obbligo di informare per iscritto il contraente della scadenza del contratto (con almeno trenta giorni di preavviso), ma non è tenuto a indicare, in questa comunicazione, l’importo della tariffa. Per questo, quindi, bisogna il più delle volte rivolgersi all’agenzia o al call center.
Qualora volesse cambiare compagnia, l’assicurato non ha che da chiedere altri preventivi. Ricordiamo infatti che dal 1 gennaio 2013, per quanto concerne le polizze RC auto (tradizionale o online che sia) non esiste più il tacito rinnovo: ciascuno è libero di stipulare una polizza con un’altra compagnia, senza doverne dare comunicazione alla vecchia. L’eliminazione del tacito rinnovo vale anche per le coperture accessorie (furto, incendio,…) se inserite nella stessa polizza.